venerdì 24 giugno 2016

Il Mistero di Roma

Colui il quale vive l''esperienza', operando un attivo opus remotionis (trasformazione interiore), lucidamente restando presente a se stesso, vede i Simboli, gli Enti ed i Miti quali Realtà viventi, ritualizzando così la propria vita. Non è, allora, questione di 'capire', ma solo di entrare in 'sinfonia' con alcuni suoni ed in 'sinergia' con alcuni segni: evocatori entrambi del cosmos dei Numi che una natura, per un arcano disegno del suo Dèmone, sia già 'aperta' a ricordare ed a riconoscere con estrema serenità e fanciullesca semplicità.

A tale natura è rivolto quest libro: a chi pur apparendo di questo mondo non è di questo mondo; a chi, nel suo essere profondo, non si riconosce nel caos che lo circonda e che sembra avvolgerlo ma sa che, dietro quel caos visibile, a suo fondamento, vi è quello Invisibile, nella cui dimensione è necessario AGIRE. A chi è cosciente, infine, della terribile verità: gli Dèi non esistono... a priori, se non si conoscono e non si conoscono se non si esperimentano.

Il Nome segreto di Roma. Metafisica della Romanità - Giandomenico Casalino