I narcisisti, gli psicopatici, i prepotenti, i manipolatori
vivono la vita come se fosse infinita, come se il tempo di
ciascuno di noi fosse dilatato nei secoli. Per questo si
permettono di sprecare l'attimo, il giorno, la settimana, il
mese e gli anni in inutili trastullamenti sterili, in giochi
perversi, in titubanze, in promesse mancate, in fughe e
ritorni, nella costante creazione di una premessa che
non conduce mai a un fatto concreto. Sprecano preziosi istanti
di vita, sprecano le proprie ed altrui energie, dissipano tesori
per avere in cambio uno stallo paludoso in cui l'unica
certezza è l'infelicità. Dovrebbero capire che la persona che
tanto malamente oggi evitano e domani desiderano, dopodomani
potrebbe non esserci più. La vita non è infinita, soprattutto
dopo i 40 anni .