Il
passaggio dalla supremazia del Potere Corale Femminile a quello
maschile non avvenne dappertutto nello stesso momento e modo. In alcuni
luoghi le donne vennero sottomesse del tutto, in fretta e violentemente,
in altri resistettero e mantennero le loro gioie comuni e la loro forza
più a lungo.
Alcune popolazioni, infatti, sia a livello storico-sociale che all'interno della mitologia e delle concezioni religiose, conservarono per più tempo gli echi dell'Antica Importanza Femminile.
Oggi, dopo gli ultimi due millenni in cui le donne sono state
considerate quasi dappertutto inferiori e soggette completamente al
maschio in ogni cosa, potrebbe essere fonte di stupore sapere che,
nell'antica Irlanda, in una società già prevalentemente patriarcale, il
potere che si attribuiva al Re era tale solo grazie alla benevolenza e
all'appoggio di una divinità femminile, come chiaramente emerge dalla
leggendaria usanza irlandese del congiungimento rituale del Re con la
Dea della Terra.
Secondo questa usanza infatti, per divenire un
legittimo e degno Re d'Irlanda, il candidato doveva unirsi in amore con
una Dea e soltanto attraverso tale unione, ovvero grazie alla
benevolenza concessale da Lei, un Re poteva essere ritenuto in grado di
svolgere il suo compito in modo giusto e fortunato, cioè riuscendo a
conservare il benessere del Regno.
Nessun Re poteva divenire tale senza questo Sacro Rito, il cui esito dipendeva solo ed esclusivamente dal giudizio della Dea.
le Vergini Arcaiche, ovvero come le antiche Donne custodissero la Libertà, l'Ebbrezza e la Gioia - Leda Bearné