mercoledì 27 agosto 2014

Inni alla Dea dai Mille Nomi

Regina del cielo, Signora dell'universo,
tu sola hai camminato nel terribile caos
e hai portato la vita con la legge dell'Amore
e fuori dal caos hai portato l'armonia
e fuori dal caos ci hai guidato per mano.

Donna tra le donne, regina che non conosce uguali,
tu che decidi il destino dei popoli,
altissima reggitrice del mondo,
sovrana dei cieli,
Dea persino di coloro che vivono in cielo.

Sei tu che cambi il destino
per far sì che ciò che è cattivo diventi buono.
Alla tua destra sta la giustizia
e alla tua sinistra il bene.
Dai tuoi fianchi emanano la vita e il benessere.
Ishtar, quanto è bello pregarti
perché c'è preoccupazione nel tuo sguardo
e la tua parola è luce.
Ti prego, guardami con benevolenza,
ti prego accetta la mia preghiera.

In Ishtar ci sono consiglio e saggezza
E' lei che regge il destino di ogni cosa.
Al solo vederla si prova gioia.
Lei è il potere e la magnificenza.
La divinità che guida vergini e madri:
donne, non scordatevi di lei e invocate il suo nome.

Oh Signora, gloriosa nella sua onnipotenza,
la tua esaltazione sta sopra tutti gli altri dei.
Tu sei la potente, la signora della lotta,
tanto forte da spianare le montagne.
Pieno giudizio e giustizia sono in tuo potere,
così come lo sono le leggi del cielo e della terra.
Nei tuoi sacelli, nei tuoi luoghi sacri
Nei tuoi templi veniamo per ascoltarti.

                                            Inno a Ishtar 


Perché io sono la prima e l’ ultima

Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la svergognata e colei che si vergogna.

Rispettatemi sempre,
Poiché io sono la Scandalosa e la MagniFICA


                                           Inno a Iside


la Dakini Nera


L'armata del Fuoco è così detta perché il Satya Yuga inizia col Fuoco.
In quel tempo, quelli che sono imbevuti di quell'elemento penetrante si radunano. In oriente si sa dell'esercito del Fuoco che sorge prima della Nuova Era.
Certo, per gli uomini appartenenti all'elemento del Fuoco non è facile vivere nel corpo. Ma scegliete fra loro i vostri collaboratori, perché non sanno tradire. Il pericolo non li confonde. Sentono il dovere, e salgono con il vigore di una fiamma. Chi meglio di loro emette raggi dalle spalle? Chi è più prossimo a creare se non quelli del Fuoco, che tutto pervade? Vediamo in loro dei guerrieri, dei predoni, accusatori di re, costruttori e conquistatori di folle. L'elevatezza si conosce dal Fuoco dello spirito. Le leggi emanate dagli uomini non lo estinguono.
Quindi, siate accorti con quelli che si avvicinano. Come frammenti di corpi celesti, carichi di diamanti, quelli che giungono di lontano hanno segni incomprensibili al popolo. Poco c'è da sperare nelle masse; ma la Pietra che viene dalla stella lontana porta il suo messaggio solitario.
...devo esortarvi a espellere la paura del futuro. Un uomo impacciato dal timore non crea un'atmosfera adatta all'azione. 

Occorre l'uomo che sia deciso a vincere a qualunque costo. 

Morya, Agni Yoga


C'è una Comunità di Tantrici che aspetta di essere portata alla Luce.
Questa comunità si risveglierà alla fine dell'Era di Kali.
Riconoscendo il potente Princip
io Femminile della vita, la Comunità maschile del Tantra trasformerà questo mondo corrotto.
Allora, nel momento estatico di trasformazione di un'Era in un'altra, quei seguaci fedeli del sentiero altruistico raggiungeranno il loro fine.


Kaula Tantra


Siamo Dèi nel corpo di Dio, Verità e Amore il nostro destino.
E allora andate e portate la bellezza nel mondo, accendete una Luce nell'oscurità.

"Inno ad Hathor", da "il Risveglio di Osiride" - Libro egizio dei morti
 



Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il Piano sulla Terra.

"la Grande Invocazione"