domenica 4 ottobre 2015

I narcisisti, gli psicopatici, i prepotenti, i manipolatori vivono la vita come se fosse infinita, come se il tempo di ciascuno di noi fosse dilatato nei secoli. Per questo si permettono di sprecare l'attimo, il giorno, la settimana, il mese e gli anni in inutili trastullamenti sterili, in giochi perversi, in titubanze, in promesse mancate, in fughe e ritorni, nella costante creazione di una premessa che non conduce mai a un fatto concreto. Sprecano preziosi istanti di vita, sprecano le proprie ed altrui energie, dissipano tesori per avere in cambio uno stallo paludoso in cui l'unica certezza è l'infelicità. Dovrebbero capire che la persona che tanto malamente oggi evitano e domani desiderano, dopodomani potrebbe non esserci più. La vita non è infinita, soprattutto dopo i 40 anni .

L’ultima volta che la vide,
non sapeva che era l’ultima volta che la vedeva.
Perché?
Perché queste cose non si sanno mai.
Allora non fu gentile quell’ultima volta?
Sì, ma non a sufficienza
per l’eternità.


Vivian Lamarque