venerdì 4 dicembre 2015

La Donna che vi fu data

"La donna è rara, dice Giradoux. dal momento che la maggior parte degli uomini sposa una mediocre contraffazione dell'uomo, un po' più scaltra, un po' più remissiva, questi, in realtà, sposano se stessi. Vedono se stessi passare per strada, con un po' più di seno, un po' più di anche, il tutto avvolto in jersey di seta, allora inseguono loro stessi, si abbracciano, si sposano. E' meno freddo, dopotutto, che sposare uno specchio.

La Donna è rara, genera le piene, rovescia i troni, arresta gli anni. la sua pelle è il marmo.
Quando ve n'è una, ella chiude ogni sbocco al mondo... dove vanno i fiumi, le nuvole, gli uccelli isolati? A gettarsi nella Donna... ma Ella è rara...
Bisogna fuggire quando la si vede, perché se Lei ama, se Lei detesta, è implacabile. La sua compassione è implacabile... ma Lei è rara.

La vera Donna, quella che viene dalla notte dei tempi, la donna che ci fu data, appartiene interamente ad un universo estraneo a quello dell'uomo. Ella risplende all'altra estremità del Creato. Ella conosce i segreti delle acque, delle pietre, delle piante e degli animali. Fissa il sole e vede chiaro nella notte. Ella possiede le chiavi della salute, del riposo, delle armonie della materia. E' la Strega bianca intravista da Michelet, la fata dai larghi fianchi umidi, dagli occhi trasparenti, che aspetta l'uomo per ricominciare il Paradiso terrestre.
Se si concede a lui, è attraverso un gesto di sacro panico, aprendogli in tal modo, nella calda oscurità del suo ventre, la porta di un altro mondo.
E' la fonte di virtù: il desiderio che Ella ispira consuma l'eccitazione. Immergersi in Lei ridona la castità.
Ella è sterile, perché ferma la ruota del tempo. O piuttosto è Lei che insemina l'uomo: lo dà di nuovo alla luce, reintroduce in lui l'infanzia del mondo. Lo restituisce al suo lavoro di uomo, che è quello di risalire al più alto gradino di se stesso.
Si dice 'Superuomo', non si dice Superdonna, perché la Donna, quella vera, è Colei che fa l'uomo superiore a quel che realmente è. A Lei basta esistere per essere con pienezza. L'uomo deve passare attraverso di Lei per pervenire all'Essere, a meno che non scelga altre ascesi, dove la incontrerà ancora, sotto forme simboliche..."


Tantra - l'altro sguardo sulla vita e sul sesso, André Van Lysebeth


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