E' proprio della possibilità di una ricerca iniziatica femminile che tratta il presente libro.
In esso l'Autrice immagina che delle donne che sentono in sé la
nostalgia degli antichi tempi della Madre, si rivolgano all'antica Dea
ed instaurino con Essa un dialogo,
durante il quale ricevono tutta una serie di consigli e di suggerimenti
aventi lo scopo di aiutarle a diventare, malgrado i tempi, delle Sue Figlie.
A realizzare cioè in se stesse lo stesso stato di perenne
armonia, di gioia e di naturale spontaneità, che caratterizzava le
antiche sacerdotesse dell'antica Grande Madre.
"L'antica Via
delle Donne potrebbe forse essere trovata in luoghi solitari, nei
boschi, nelle valli di montagna o sulla riva di qualche laghetto
sperduto e poco frequentato.
O forse potrebbe essere trovata
nell'interno di se stesse, in quel profondo femminile che, se non è
stato leso, materializzato o irreparabilmente profanato, potrebbe ancora
permettere di sentire l'eco dell'antica Madre".
La voce dell'antica Madre e dei modi per cercare di poterla ancora udire - Ada d'Ariès
Avevo imparato dalla mia stessa esperienza che i miti non sono semplici storie, ma specchi di grandi drammi cosmici di forze apparentemente impersonali, sono le metafore che ci consentono di vedere le nostre storie personali riflesse in modelli archetipici. Questo era il significato dell'antica Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto e della sua misteriosa espressione: "Come sopra, così sotto". Come in Terra, così in Cielo. Anche quella era una descrizione metafisica che connetteva tra loro le leggi che governano la macro-realtà dello spazio, del tempo, della gravità e dell'universo a quelle che regolano la realtà al suo più microscopico livello delle particelle subatomiche. I fisici oggi concepiscono l'universo come un'armonia di energie interagenti o "stringhe", dimostrando che Pitagora aveva ragione, tutto è interconnesso nel calderone della Dea, nella tela della vita della sciamana, nella realtà quantistica dei fisici.
il Sentiero della Dea - Phyllis Curott
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