venerdì 10 aprile 2015

l'Energia della Dea Serpente

Il Serpente è la forza Vitale, un simbolo seminale, l'epitome del Culto della Vita su questa terra.
Non è il corpo del serpente ad essere Sacro, ma l'energia trasudata da quest'essere che forma spirali o si avvolge, la quale ne trascende i confini e influenza il mondo circostante.
Questa medesima energia è nelle spirali, nelle viti, negli alberi in crescita, nei falli e nelle stalagmiti, ma è concentrata soprattutto nel serpente, nel quale ha perciò maggior potenza. Il serpente era qualcosa di primordiale e misterioso, giungendo dalle profondità delle acque dove la vita ha inizio.
Il suo rinnovamento stagionale cambiando la propria vecchia pelle e andando in letargo ne ha fatto il simbolo della continuità della vita e del legame con l'aldilà. I simboli che circondano il serpente e l'antropomorfica Dea Serpente sono identici a quelli associati con l'uccello acquatico e la Dea Uccello.

Il Serpente è un simbolo transfunzionale: permea tutti i temi del simbolismo dell'Europa Antica. Il suo influsso vitale era sentito non soltanto nella creazione della vita, ma anche nella fertilità e nella crescita e particolarmente nella rigenerazione dell'energia vitale che sta estinguendosi.

Durante l'Età del Bronzo il Culto della Dea Serpente perdura a Creta, nelle isole Egee e nella Grecia continentale. A Creta la Deità mantiene le sue braccia di serpente e il medesimo abbigliamento distintivo: una gonna lunga e un grembiule, inoltre una Corona, un copricapo a punta, una capigliatura squisitamente acconciata oppure riccioli che formano spirali.
Una terracotta elegantemente abbigliata trovata a Petsofa indossa un elaborato cappello a punta, un corpetto scollato e la gonna campaniforme tipica di quel periodo.

Le più celebri sculture minoiche di Dee Serpente o di Sacerdotesse della Dea sono statuette in ceramica trovate nel deposito sotterraneo del secondo Palazzo di Cnosso.

Il linguaggio della Dea - Marija Gimbutas


La Kundalini, che la fisiologia mistica indù rappresenta come un Serpente che dorme inanellato nelle sue spire alla base della colonna vertebrale, è, nella sua dimensione macrocosmica, la stessa energia pulsante e luminosa con cui Shiva manifesta e sostiene l'Universo. Compito dello Yogin è 'risvegliare' questo serpente abissale, questa potenza celata nel corpo sottile di ciascuno di noi, facendola risalire verticalmente attraverso vari chakra o ruote che costituiscono altrettante tappe di una ascensione culminante alla sommità del capo, nel ricongiungimento con Shiva.

La Kundalini o l'Energia del Profondo - Lilian Silburn




2 commenti:

  1. http://eveilphilosophie.canalblog.com/archives/2013/04/13/26915432.html

    http://www.almora.fr/livre/chambron-jacqueline/426-lilian-silburn-une-vie-mystique.html

    Forse interesseranno ! Salve !

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  2. graditissimo consiglio di lettura, grazie mille!

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